Nell’ultima puntata del Grande Fratello Vip Andrea Zenga ha fatto delle drammatiche dichiarazioni sul rapporto con il padre. Cosa ha detto.
Nel corso della puntata di ieri, lunedì 4 gennaio, del Grande Fratello Vip, il conduttore Alfonso Signorini ha voluto affrontare con i concorrenti della Casa alcune delicate tematiche, tra cui anche il difficile rapporto tra Andrea Zenga e il padre Walter. L’inquilino della casa del Gf Vip si è lasciato andare ad alcune drammatiche dichiarazioni che rivelano in lui un vuoto incolmabile, che solo la figura di un padre può riempire. Ecco cosa ha detto.
Il percorso di Andrea Zenga all’interno della Casa
Andrea Zenga, figlio dell’ex portiere della Nazionale Walter, è uno degli ultimi arrivati all’interno della casa del Grande Fratello Vip. Il giovane fin dall’inizio della sua esperienza ha subito mostrato una certa difficoltà ad ambientarsi nel gruppo composto dagli altri concorrenti. Come ha di fatto confessato al coinquilino Mario Ermito, Zenga si sarebbe sentito inizialmente fuori contesto. “Cos’ho da svelare. Io ho fatto una vita normalissima” avrebbe detto. “Io mi sento proprio normale rispetto a loro” avrebbe poi aggiunto in riferimento agli altri concorrenti della Casa. Con il passare del tempo, però, e con l’avvicinamento alla modella Dayane Mello, Andrea Zenga sembra aver instaurato con i coinquilini maggiore feeling, recuperando la giusta carica per affrontare le regole del gioco.
Le drammatiche dichiarazioni sul padre
Nella puntata di ieri sera è, però, emerso un altro lato oscuro della figura di Andrea Zenga, il difficile rapporto con il padre Walter, ex portiere della Nazionale. Alle domande fatte a tal proposito dal conduttore del Gf Vip Alfonso Signorini, il giovane Zenga ha risposto facendo delle drammatiche dichiarazioni. “Nei momenti importanti della mia vita lui non c’era” ha detto fermamente. “Non ho mai sentito il bisogno di andare a cercarlo, non mi manca”. Un sentimento senza dubbi amaro quello che traspare dalle parole di Andrea, ma che rivelano allo stesso tempo qualcosa di più. Forse un vecchio rancore. “Non è un obbligo essere padri, è un volere” ha, poi, aggiunto parlando con Signorini. “Secondo me deve essere lui a fare il primo passo” e chi sa che questo primo passo non arrivi proprio all’interno della Casa più spiata d’Italia.