Le feste sono un’occasione per essere creativi, ecco alcune idee per realizzare calze della Befana originali e passare momenti divertenti in compagnia di figli e amici
Non importa essere maestri del fai da te. Basta un po’ di fantasia e buona volontà e si possono creare calze della Befana da riempire di dolciumi diverse dal solito, per ricreare una vera magia di Natale.
Creare insieme ai bambini con l’arte del riciclo
Per tenere impegnati i bambini farli divertire e creare qualcosa di diverso, si possono realizzare calze della Befana con materiali semplici come il feltro, il pannolenci, la juta e più che mai mettere in pratica l’arte del riciclo ripescando vecchie sciarpe e maglioni. Ad esempio si possono cucire insieme due vecchie sciarpe, oppure tagliare la manica di un vecchio maglione colorato che non indossiamo più ma che è perfetto per lo scopo. Grande idea anche le calze patchwork realizzate con scampoli di stoffa recuperati nella cesta del cucito.
Juta e feltro per chi preferisce incollare
Juta e feltro sono materiali ottimi per chi non è esattamente un esperto del cucito. Sono materiali che si incollano facilmente, specialmente la juta che può essere cucita facilmente anche con dello spago colorato e cuciture a vista che renderanno ancora più allegra la creazione. Una volta creata la calza, la si può decorare con scampoli di stoffa o di feltro ritagliati con la forma di figure a piacere (angeli, piccole befane, stelle). Ottimi per le decorazioni anche nastrini, bottoni, palline, spilli da balia, fiocchi e mollette di legno.
Che dire poi delle calze fatte a maglia? Ideale per chi ha la passione dei ferri. Si possono realizzare calze interamente fatte a mano con la migliore lana scelta in un negozio, prima di iniziare il lavoro. Con la maglia si creano fantasie natalizie seguendo schemi appositi, oppure si possono eseguire a tinta unita rallegrate poi da elementi decorativi come pom pom, bottoni e perline. Insomma come avrete capito le idee sono molte, è sufficiente bandire la pigrizia e mettersi all’opera con la massima fiducia nella propria manualità.
Viola R.