Uno dei momenti più magici ed emozionanti del Natale, almeno come accade spesso nei film, è il bacio sotto il vischio: sapete come nasce questa tradizione?
Le luci di Natale, la neve, una musica dolce e un bacio sotto il vischio: sapete come nasce questa tradizione che abbiamo ammirato infinite volte nei film più romantici? Ammettiamoli, tutti abbiamo sognato di ricevere un bacio la notte di Natale, con la magia ad aleggiare nell’aria e l’emozione a stritolarci lo stomaco. In ogni film natalizio che si rispetti il vischio non manca mai, così come i due sbadati protagonisti destinati a passarvi sotto in contemporanea. Ma come nasce questa usanza e, soprattutto, perché? Scopriamo insieme tutti i dettagli di una tradizione davvero speciale e dolcissima.
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Il bacio sotto il vischio, il racconto
In Italia non è una consuetudine particolarmente usata, eppure la conosciamo tutti: se ci si ritrova sotto il vischio con qualcuno bisogna scambiarsi un bacio. La leggenda racconta che una dea aveva due figli, Balder e Loki. Il primo era il dio del Sole, il secondo il dio del male. Loki, invidioso di Balder, decise di ucciderlo. Così, la dea loro madre invocò ogni creatura vivente, animale e vegetale, nel tentativo di proteggerlo. Purtroppo, si dimenticò del vischio. Loki creò quindi un’arma proprio con le sue foglie con cui uccise il fratello. La dea era tanto disperata che pianse per molti giorni e le sue lacrime, riversatesi sull’arma fatta di vischio ancora conficcata nel petto di Balder, si tramutarono nelle celebri bacche. Balder tornò così in vita grazie ad esse.
E voi, cosa ne pensate di questa bellissima leggenda? Il bacio sotto il vischio è davvero romantico, un simbolo meraviglioso dell’amore e della magia di un giorno speciale.
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