Decreto Natale: le norme dettate da Conte spiegate in poche parole

Che cosa si può e che cosa non si può fare in base alle regole del Decreto Natale, dettate dal Presidente Conte? Vediamolo insieme

Nella serata di ieri, Venerdì 18 Dicembre, il Presidente del Consiglio e dei Ministri Giuseppe Conte ha tenuto una conferenza stampa. Il Presidente ha ragguagliato gli italiani circa le norme da rispettare con i provvedimenti messi in atto per evitare il contagio, ad altissimo rischio durante le feste natalizie. Scopriamo insieme quali sono le regole da seguire.

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Decreto Natale: le regole da seguire

Nella zona rossa , che coprirà in tutta Italia i giorni 24, 25,26,27,31 Dicembre e 1,2,3,5 e 6 Gennaio.

Sono CONSENTITI:

• Gli spostamenti per motivi di lavoro, salute e necessità;
• Dalle 5:00 alle 22 le visite di un massimo di due persone ad amici o parenti (sono esclusi dal conteggio i minori di 14 anni ed i conviventi non autosufficienti o con disabilità)
• Attività motoria nei pressi della propria abitazione;
• Attività sportiva all’aperto, solo se in forma individuale;

Nella zona rossa sono CHIUSI:

• Negozi
• Bar e ristoranti (consentito l’asporto fino alle 22 e la consegna a domicilio senza limiti di orario);
• Centri estetici.

Nella zona rossa sono APERTI:

• Supermercati
• Negozi di beni alimentari e di prima necessità
• Farmacie e parafarmacie
• Edicole e tabaccherie
• Parrucchieri e Barbieri
• Lavanderie

Nella zona arancione, che coprirà i giorni 28,29,30 Dicembre e 4 Gennaio 2021:

Sono CONSENTITI gli spostamenti:

• All’interno del proprio comune
• Dai piccoli comuni (fino a 5000 abitanti) in un raggio di 30 km senza poter andare nei Comuni capoluoghi di provincia

Sono CHIUSI:

• Bar e ristoranti (consentito l’asporto fino alle 22 e la consegna a domicilio senza limiti di orario)

Sono APERTI:

• Negozi fino alle 21.

Queste sono dunque le regole che si troveranno a dover rispettare i cittadini italiani durante le feste natalizie. Si chiede alle persone un grande impegno per cercare di non aggravare ulteriormente la situazione covid. In attesa del vaccino, si spera che ci impegneremo tutti nel rispettare le norme per fare del bene a noi stessi ed agli altri.