Jasmine Carrisi, la sua è una decisione netta: riguarda The Voice Senior

Jasmine Carrisi prende una decisione inaspettata riguardo The Voice Senior che sorprende tutto il pubblico

Jasmine Carrisi sta facendo la sua prima esperienza in TV al fianco di suo padre, Al Bano. Coach di The Voice Senior in coppia col papà, la giovane sta facendo un po’ discutere il pubblico. Gli spettatori sostengono che lei si esponga poco rispetto a quanto richiederebbe il ruolo da lei ricoperto. Stiamo parlando comunque di una giovanissima ragazza con le spalle coperte da una figura imponete, come quella di suo padre.

Alcune domande poste in un’intervista di Tv Sorrisi e Canzoni, alla giovane è stato fatto notare che si muovono non poche critiche in merito al suo non sbilanciarsi troppo nei giudizi. Vediamo insieme che cosa ha risposto Jasmine a riguardo.

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Jasmine Carrisi: “Voglio ascoltare gli altri”

Guardiamo in faccia la realtà: Jasmine è giovanissima, ha 19 anni ed è la figlia più piccola di una famiglia costellata di personalità imponenti della TV italiana. E’ normale che una ragazza di questo genere sappia muoversi nel mondo e fare le proprie scelte in maniera ponderata.

Infatti, alle domande circa il suo ‘esporsi poco’ durante lo Show, la giovane ha risposto “Voglio ascoltare gli altri, non mi va di prendere il sopravvento”.“Più che parlare tanto voglio imparare a seguire quello che dicono gli altri giudici.” Sante parole, che hanno ancora più peso se dette da una giovane ragazza figlia d’arte. Probabilmente fosse qualcun altro al suo posto farebbe esattamente il contrario per emergere e per prevaricare sugli altri.

Jasmine Carrisi al fianco di papà Al Bano a The Voice Senior

Antonella Clerici, al timone del programma, non a caso ha voluto fortemente la ragazza al fianco di Al Bano, così che potesse fare da contrappeso alle idee un po’ meno all’avanguardia di quelle della giovane.

La più piccola delle Carrisi ha aggiunto che non vorrebbe mai emergere nel mondo dello spettacolo in quanto ‘figlia di’, ha dunque grandi progetti per se stessa e per la sua emancipazione artistica.