Secondo quanto stabilito dal nuovo Dpcm per l’emergenza Coronavirus, in alcune date particolari vi sarà il divieto di spostamenti tra Comuni: ecco quali sono le eccezioni.
Il nuovo Dpcm che ha stabilito le misure restrittive necessarie a contenere la diffusione del contagio da Coronavirus è entrato in vigore il 4 Dicembre. Tra i punti del decreto vi è il divieto di spostamento tra Comuni nelle date particolari del 25 e 26 Dicembre e del 1 Gennaio. Una stretta necessaria, secondo il Governo, per non rischiare di vanificare quanto fatto fino a questo momento contro il Coronavirus. Vi sono, però, delle eccezioni per quanto concerne lo spostamento tra Comuni, dei casi particolari in cui sarà possibile, minuti di autocertificazione, sarà possibile muoversi. Vediamo insieme quali sono e tutti i dettagli.
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Spostamenti tra comuni, eccezioni al divieto
Questo Natale sarà molto diverso dai soliti, com’era stato già preannunciato dal Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte e dai vari rappresentanti del Governo. Nel nuovo Dpcm è stabilito il divieto di spostamento tra Comuni nelle date particolari del periodo natalizio. Inoltre, il Premier ha spiegato che, pur non potendo impedire alle persone di riunirsi in casa, il consiglio è quello di non ricevere “persone non conviventi”. Questo per tutelare soprattutto le fasce più a rischio. Vi sono però delle eccezioni al divieto imposto di non lasciare il proprio comune. La prima, come riporta il La Stampa riguarda la possibilità di spostarsi per raggiungere persone che non sono autosufficienti e necessitano di assistenza. Un altro caso in cui è possibile lo spostamento è il rientro presso la propria abitazione se al momento dell’entrata in vigore della misura restrittiva ci si trovi altrove.
Ricordiamo che, per questo tipo di spostamento, sarà necessaria l’autocertificazione. Durante il periodo natalizio, infatti, saranno intensificati i controlli e la vigilanza. Resta importante rispettare le direttive del Governo per preservare la nostra salute e quella dei nostri cari.