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Silvio Berlusconi non sta bene: le sue condizioni preoccupano i medici

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Marco Galiero

4 anni ago

Silvio Berlusconi non sta bene, i medici sono stati chiari con lui: non deve muoversi di casa o fare sforzi. Come sta adesso

Silvio Berlusconi non sta bene: medici preoccupati

I medici sono abbastanza preoccupati per le condizioni di salute di Silvio Berlusconi e pertanto gli hanno raccomandato ‘riposo assoluto domiciliare’, senza mezzi termini. A quanto pare, l’ex Premier italiano sta avendo problemi cardiaci e per questo non deve affaticarsi. Negli ultimi giorni, dopo il ricovero a causa dell’infezione da Coronavirus, le sue condizioni sono abbastanza peggiorate e per questo i medici hanno fatto scattare una sorta di allarme. A riferirlo è il legale di Forza Italia, Federico Cecconi, durante l’udienza di lunedì nell’aula della Fiera di Milano per il processo ‘Ruby ter‘. Ma che nome hanno, nello specifico, i problemi cardiaci di Silvio Berlusconi?

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Silvio Berlusconi non sta bene: a riferirlo è il legale di Forza Italia

Non avrebbe avuto un malore improvviso, a quanto pare. Ma le sue condizioni destano preoccupazione tra i medici che gli raccomandano di stare a casa, a riposo, senza fare alcuno sforzo. I suoi problemi cardiaci sarebbero riconducibili ad una sorta di ‘fibrillazione atriale’: il Premier ha già avuto problemi simili in passato. Proprio qualche anno fa, precisamente nel 2016, è stato sottoposto ad un intervento che prevedeva la sostituzione della valvola aortica.

Il legale di Forza Italia, in aula, ha spiegato che dopo un iter di miglioramento che si era avuto in precedenza, la situazione è peggiorata a causa di un certo attivismo che gli era stato sconsigliato. Il legale ha anche presentato i certificati firmati dai medici che lo curano a distanza in aula. Per ora, dunque, la miglior terapia che l’ex Premier possa seguire è il riposo assoluto. Non gli faranno, di certo, bene i vari spossamenti dovuti a cause e tribunali. Al momento, deve rimanere a casa senza fare sforzi su espresso consiglio dei medici che lo curano giorno per giorno.