Coronavirus, oggi il Governo deciderà il cambio di colore delle zone. Quali sono quelle che potrebbero diventare arancioni e quali invece diventare rosse
Sono tanti gli italiani che stanno aspettando intrepidi il DPCM che il Presidente del Consiglio emanerà in data 3 Dicembre. Mentre in tutto il mondo l’indice dei contagi sale vertiginosamente, l’Italia sembra diminuire nel numero dei positivi, anche se quello delle vittime tende a lievitare. Secondo quanto riporta l’ultimo bollettino i numeri sarebbero di 29.003 positivi e 822 morti.
In Corea del Sud e Russia si è raggiunto un nuovo picco ed in Germania si è superato il milione di casi dall’inizio della pandemia, anche se al momento i più colpiti rimangono gli Stati Uniti con 2 milioni di casi in sole due settimane. La situazione in Italia invece sembra leggermente migliorare ed oggi si discuterà ancora su come procedere in vista delle vacanze di Natale. Scopriamo i dettagli
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Coronavirus: cambia il colore delle zone: Basilicata a rischio bollino rosso
Il Piemonte in questo momento sembra aver migliorato di gran lunga i numeri Rt rispetto a qualche settimana fa, passando da 2.16 dall’inizio della zona rossa a 1.1. Ciò sta a significare che il corso dei contagi è nettamente migliorato e diminuito. La regione sembra quindi andare verso una nuova zona arancione e nei prossimi giorni si vedrà quando sarà confermata. Anche la Lombardia sembra poter prendere una piccola boccata d’aria fresca. Il Presidente della regione Attilio Fontana nel commentare gli ultimi dati si è gratificato con quanti hanno fatto immensi sacrifici nelle ultime settimane includendo un senso di responsabilità che ha permesso l’allentamento delle misure. La regione spera di passare da zona rossa ad arancione tra sabato e Lunedì, considerando anche che l’indice Rt di Milano è sceso a 0.86.
Altre regioni invece sono a rischio sul peggioramento dei parametri e potrebbero passare da una zona arancione ad una da bollino rosso, come ad esempio la Basilicata che ha visto il suo picco nella giornata di Mercoledì. Restano monitorate anche Friuli Venezia Giulia, Puglia e Liguria. Anche il Molise ed il Veneto, nonostante rientrino in zona gialla, hanno una probabilità alta di passare direttamente alla rossa.
