Elena Sofia Ricci | Un drammatico retroscena si cela nei ricordi della sua infanzia: lo ha detto solo dopo la scomparsa della sua mamma..
Una carriera ricca di successi quella di Elena Sofia Ricci che con la sua semplicità, intelligenza, eleganza, fascino e bellezza è riuscita a conquistare il cuore del pubblico che la segue sulle reti televisive sin dai suoi esordi ed in tutte le 30 pellicole cinematografiche. Ha conquistato il pubblico da casa nelle vesti di Suor Angela nella fiction in onda su Rai 1 Che Dio ci Aiuti. Questa sera farà il suo ritorno su Rai 1 con un Film che tesse la storia di una Grande Donna che ha fatto la differenza nella comunità scientifica con il suo sapere ed i suoi studi, Rita Levi Montalcini. Vinse il Nobel per la Medicina nel 1986. Questa sera Elena torna sugli schermi televisivi per trasmetterci nuove emozioni!
Elena Sofia Ricci: un drammatico retroscena
In un’intervista rilasciata per Libero, Elena Sofia Ricci ha svelato un drammatico retroscena celato dietro i ricordi della sua infanzia. Una ferita che si è portata dentro per troppo tempo: “Ora che mia mamma è venuta a mancare posso parlare con libertà: a 12 anni sono stata abusata“. Un po’ per vergogna un po’ paura, l’attrice ne ha parlato solo dopo la scomparsa della sua mamma. Queste le sue parole: “Non l’ho mai dichiarato prima perché purtroppo è stata mia madre a consegnarmi, inconsapevolmente, nelle mani del mio carnefice, mandandomi in vacanza con un amico di famiglia».
Ha deciso di far sentire la sua voce per insegnare che non bisogna avere paura, che bisogna parlare. “Gli uomini dovrebbero scendere in piazza contro la violenza sulle donne, lo devono fare altrimenti si rischia di far venir fuori un rigurgito di femminismo che stride”. Un tema che purtroppo risulta fin troppo attuale e di grande riscontro.
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