Problemi a ricaricare il tuo smartphone: procurati solamente uno stuzzicadenti e segui questo metodo infallibile
E’ capitato proprio a tutti, almeno una volta nella vita, di accorgersi del poco residuo di batteria del nostro smartphone. Attacchiamo il filo alla presa ed inseriamo il beccuccio nella fessura indicata ma il nostro cellulare non carica. Proviamo a reinserirlo, a trovare una posizione corretta e questo procedimento, soprattutto quando si piega il filo potrebbe a lungo andare rovinare il suo funzionamento.
Ci chiediamo se il cellulare abbia avuto qualche problema o se abbia preso qualche brutto colpo, ma nella maggior parte dei casi esiste un solo nemico: la polvere! Curiosi? Scopriamo tutti i dettagli
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Problemi a ricaricare il tuo smartphone: il problema potrebbe essere all’interno
La polvere come ben sappiamo si deposita in qualsiasi superficie ed in qualsiasi fessura, da essa non si può scappare. Soprattutto in quelle adibite a contenere lo spinotto del caricabatterie, potrebbe depositarsene parecchio che col tempo tende a diventare un vero e proprio piccolo agglomerato, capace di inibire il corretto funzionamento ed impedendo allo spinotto di generare nuova carica. Vediamo insieme come ovviare il problema
Procuriamoci uno stuzzicadenti oppure un ago da cucito. Con estrema delicatezza posizioniamo la punta all’interno della fessura della ricarica senza fare alcun tipo di pressione per evitare di rovinare le linguette interne. Con molta attenzione iniziamo a tirare verso l’esterno eventuali residui o palline di polvere. Non soffiamo mai verso l’interno, piuttosto, se vogliamo proprio esser sicuri che tutta la polvere venga via, utilizziamo un piccolo aspirapolvere da viaggio o da macchina, posizioniamolo ad una distanza dalla fessura di circa 2/3 cm cercando di aspirare la polvere più dura ed incastrata. Facciamo la prova spinotto ed è molto probabile che il vostro cellulare torni a generare la carica al primo colpo!