Violenza sulle donne, come riconoscere un uomo violento, come aiutarle e chi chiamare per porre fine all’incubo
Oggi, 25 novembre 2020, è la giornata contro la Violenza sulle donne a livello mondiale. Sui social è pieno di messaggi su questa tematica delicatissima. Anche i personaggi più famosi vogliono contribuire, anche solo con una frase, a sensibilizzare il proprio pubblico di followers. Proprio a tal proposito, vogliamo parlare di uomini violenti e di tutte le ingiurie che una donna può subire in una relazione. Fino a che punto bisogna arrivare prima di prendere in mano la propria vita e lasciarsi tutto alle spalle? E soprattutto: dove si trova il coraggio per farlo? Proviamo a far luce sull’argomento ed a saperne di più.
Violenza sulle donne | Come riconoscere un uomo violento?
Magari, è molto semplice riconoscere un uomo violento quando si è all’esterno della coppia. Sì, perché una donna innamorata, in genere, tende a ‘giustificare’ i comportamenti dell’uomo. Niente di più sbagliato. Mai e poi mai bisogna ‘sorvolare’: perché la prima volta potrebbe solo essere l’inizio di una lunga serie di altri episodi terribili. In molti casi, si comincia con la violenza psicologica. Parliamo, quindi, di urla, minacce, parolacce di ogni genere. Fino ad arrivare all’annientamento psichico della donna che si sente estremamente sottomessa e magari anche non in grado di reagire. Dopo di ciò, in genere, si passa alla violenza fisica. E ci sono, ce ne sono tante di donne che giustificano anche quella. “Lo fa perché è geloso”, provano a spiegare a sé stesse quando si sono beccate un ceffone soltanto perché hanno indossato una minigonna o un vestito corto. Ebbene, no. La gelosia non si manifesta così, con uno schiaffo in pieno volto o qualsiasi altro gesto violento.
Come aiutare una donna che subisce violenza?
Se capisci che una tua amica è in difficoltà, devi agire. Ne hai il dovere. Magari non è una tua amica e forse non la conosci neanche troppo bene per ‘immischiarti’ in queste dinamiche matrimoniali. Ma non puoi tirarti indietro. Sappi, però, che non puoi risolvere tutto da solo o da sola: rivolgiti ad un centro specializzato o chiama le forze dell’ordine che sapranno sicuramente come agire.
Non darle consigli e non esprimere giudizi sull’uomo violento. Parlando con lei, ascoltando i suoi racconti, capirai cosa sta cercando di fare e cosa ha in mente. Non farle mai capire che non le credi, si sentirà in imbarazzo e smetterà di raccontarti le sue verità.
I numeri da comporre per aiutare una donna
Ricordiamo, a tal proposito, che esiste un numero verde a cui rivolgersi. Si tratta di una linea di aiuto sulla violenza, multilingue e attiva 24 ore su 24 in tutta Italia. Il numero è 1522 e la chiamata è gratuita. Inoltre, esiste anche la casa delle donne per non subire violenza, Bologna. Il numero è 051-333173.