Governo Conte, alcune novità sul Natale: alcune anticipazioni sul nuovo DPCM del 3 Dicembre, no ai cenoni ma possibili ricongiungimenti familiari
Sono tantissime le famiglie ed i gestori di attività colpiti dalle norme dell’ultimo DPCM che aspettano ansiosi le nuove presto emanate. Ancora in fase di lavorazione, alcune importanti novità potrebbero dare un respiro di sollievo ai commercianti. L’ipotesi ancora da confermare ma possibile potrebbe essere quella di allungare l’attuale coprifuoco di un’ora, permettendo ai negozi di rimanere aperti sino alle 22, così da defluire il flusso di gente in vista delle compere natalizie.
Si pensa anche ad un eventuale ritardo in vista della Vigilia di Natale. Conte però è stato categorico: nessun cenone e divieto di vacanze sulla neve. Scopriamo i dettagli
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Giuseppe Conte: alcune importanti novità sul Natale che potrebbero alleggerire il nuovo lockdown
Proprio ieri il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha dato alcune anticipazioni sul DPCM del 3 Dicembre ancora in fase di lavorazione, precisamente da Lili Gruber nel programma Otto e mezzo, La7. Il no è stato categorico sulle vacanze da passare in montagna e sulla neve, vietate qualsiasi feste pubbliche o private sui cenoni. “Consentire tutte le attività sociali tipiche del periodo natalizio non è possibile” dichiara il Presidente, ma se la nuova manovra governativa che ha visto dividere il paese in varie zone con differente grado di gravità dovesse dare i suoi frutti, l’indice Rt si abbasserebbe al di sotto dell’1.
Verrebbero di conseguenza eliminate le zone rosse portandole esclusivamente a gialle ed arancioni con possibilità di spostamenti non solo all’interno delle regioni ma anche a quelle adiacenti se ritenute zone “sicure”. “Ci stiamo lavorando – afferma Conte – ma se procediamo così, a fine mese non avremo più zone a bollino rosso ma servono interventi in vista delle vacanze fatti ad hoc. ” Importanti novità potrebbero presentarsi anche per le scuole, con possibilità di essere riaperte prima di Natale. Un piccolo barlume di speranza per l’intera popolazione italiana.