Essere un membro della famiglia Carrisi non è affatto facile per i figli di Albano che, per certi versi, devono sempre confrontarsi con il padre soprattutto in ambito artistico. A confermare quanto detto è stata la stessa Jasmine in occasione di una lunga intervista che la giovane donna ha rilasciato al settimanale DiPiù.
In questi abbiamo avuto modo di vedere come una Carrisi non è poi così semplice come tutti possono immaginare. Alla vita agiata che i Carrisi conducono troviamo, comunque, ognuno di loro che lotta con le unghie e con i denti per ritagliarsi uno spazio nel mondo dell’altre senza che nessuno li additi come ‘figli di…’.
Quanto detto, non a caso, è un qualcosa con cui ognuno dei figli di Albano e Romina, ma anche i figli che il cantante ha avuto con Loredana Lecciso, hanno dovuto fare i conti nel momento in cui si sono affacciati al mondo dell’arte.
Il peso del cognome Carrisi
Nel corso dei mesi estivi abbiamo avuto modo di vedere al centro dell’attenzione mediatica Jasmine Carrisi, primogenita di Albano e Loredana Lecciso, che poco prima della maturità ha deciso di mettersi in gioco come cantante nel mondo della musica italiana.
La giovane donna e artista, dunque, in occasione di una lunga intervista rilasciata a DiPiù ha deciso di raccontare la sua vita da figlia di un artista famoso in tutto il mondo come appunto Albano:
“Diciamo che i pregiudizi nei miei confronti non sono mancati. Essere ‘figlia di’ a volte ha pesato. Gli occhi di chi ti scruta, di chi ti dice: ‘Ah ma sei la figlia di Albano’ e via dicendo, a lungo andare possono dare fastidio. C’era chi mi andava contro, chi storceva il naso solo perché ero figlia di Albano”.
La protesta in una canzone
La canzone Ego, dunque, per Jasmine Carrisi diventa quasi un manifesto di protesta nei confronti di tutto coloro che ancora oggi la vedono più come figlia di Albano che come appunto ‘Jasmine’.
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Non a caso, la stessa giovane artista completa la sua intervista dichiarando: “Ecco, il brano che ho pubblicato è un po’ il manifesto di quello che sono diventata: non intendo più farmi imbrigliare. Io sono io, con le mie passioni, le mie qualità. Ho studiato, continuerò a farlo e continuerò a coltivare quello che vorrei diventasse il mio mestiere: la musica”.